Il Comune di Partinico non ha più partecipato al bando “Sport e Periferie 2020”. A darne notizia è il circolo locale del Partito Democratico che si rammarica e polemizza per la scelta degli uffici. L’eventuale partecipazione avrebbe permesso al Comune di poter tentare di agganciare un finanziamento a fondo perduto di 700 mila euro .
ECCO LA NOTA UFFICIALE DEL PD DI PARTINICO
Il PD di Partinico apprende con dispiacere la mancata partecipazione del Comune di Partinico al bando “Sport e Periferie 2020”. Oltre ad essersi attivato, un anno fa, con l’aiuto delle Associazioni Sportive locali, a fornire elementi significativi per incrementare uno dei “Criteri di selezione”, previsti dal bando, avevamo nel contempo appreso che l’Ufficio Tecnico aveva elaborato il 2° stralcio funzionale riguardante l’impianto di illuminazione entro i termini previsti.
Il locale Circolo del PD, in una nota inviata alla Commissione Straordinaria chiede di conoscere i motivi per i quali il Comune di Partinico non abbia partecipato alla domanda di contributo che, vogliamo ricordarlo, prevedeva la possibilità di un finanziamento a fondo perduto per un importo massimo di 700.000,00 €.
Malgrado questo, apprezziamo la partecipazione all’Avviso Pubblico del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) inerente l’adeguamento funzionale e messa in sicurezza dell’impiantistica sportiva degli Istituti Comprensivi “Casa del Fanciullo” e “Ninni Cassarà”. Sarà nostra cura continuare a seguire le vicende sull’impiantistica sportiva della nostra città.
Il Circolo di Partinico
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