Con il ritiro della candidatura a sindaco di Salvatore Cutrò, Trappeto perde in un sol colpo 3 consiglieri dell’attuale Consiglio Comunale, oltre a lui lasciano la scena Nancy Bologna e Salvo  Randazzo. Proprio Randazzo, assessore e vicesindaco durante il mandato di Pino Vitale e tra gli scranni della minoranza negli ultimi cinque anni, lascia un messaggio di congedo ai cittadini di Trappeto. Di seguito le parole di Salvo Randazzo.

«Cari Amici, cari Concittadini… sento il dovere morale di restituire un messaggio veramente sentito, non retorico a Voi che mi avete supportato, incoraggiato, sopportato per 10 anni nell’ impegno preso nel 2012 di portare sempre in alto l’interesse della Comunità di Trappeto… .

Come ormai avete avuto modo di apprendere, il percorso politico intrapreso e proseguito sempre insieme all’interno dell’Istituzione Comune di Trappeto, subisce un’interruzione a causa di condizioni che non s’intersecavano con il mio modo di Far Politica…

In tutti questi anni ho cercato di contraddistinguere il mio impegno non proseguendo mai per facili strade, ma cercando di superare tutti gli ostacoli che rendevano impervio il percorso che avrebbe portato Trappeto nella giusta direzione, nella direzione delle migliori “soluzioni”. Stavolta però non ci sono riuscito e ci tengo a sottolinearlo… . Lo sottolineo perché penso che gli errori ci possano stare nella vita e anche nella politica e dare colpe agli altri senza avere la capacità di fare autocritica lo ritengo sempre sbagliato. Farò bagaglio degli sbagli compiuti e cercherò di elaborarli per acquisire maggiore forza.

Rimangono 10 anni vissuti intensamente e con dedizione, con la voglia di fare ed esserci. Ho ricoperto importanti ruoli grazie alla vostra fiducia, ho esaudito il grande desiderio nato sin da bambino di impegnarmi in maniera diretta per la nostra comunità, sono stato sempre suffragato da numerosi consensi che mi hanno spinto ancora di più a rendere concreti tanti sogni e progetti per tutti noi.

I nostri 10 anni di diligente lavoro credo si siano fondati su importanti risorse provenienti dal basso e che non hanno nomi, ma anima, cuore, pulsioni che rimangono e rimarranno a disposizione della comunità tutta per un futuro veramente migliore che invogli i giovani a rimanere sulla nostra terra e gli adulti a poter scommettere per chi verrà dopo di noi.

Tengo a ringraziare Tutti Voi, gli Amici che mi hanno sempre sostenuto e sempre mi sostengono, chi non mi ha mai lasciato solo, chi mi ha criticato fortificandomi (anche gli avversari politici), chi mi ha sbattuto le verità in faccia, chi non si è mai girato dall’altra parte e la mia Famiglia tutta la quale ha sempre assecondato e rispettato la mie scelte volte al bene del nostro amato Paese. L’impegno non verrà meno, conto di poter dare ancora il mio modesto contributo insieme a voi, tra le strade e tra i vicoli del nostro Sogno.